I poliziotti oggi dicono: Ministro Brunetta, convochi immediatamente il tavolo contrattuale.
«I poliziotti sono stanchi delle chiacchiere, ora vogliono i fatti e chiedono al Ministro della Funzione pubblica Renato Brunetta di riaprire immediatamente il tavolo delle trattative per il rinnovo del contratto relativo al biennio economico 2008-2009 scaduto da ormai 27 mesi, un record».
Lo afferma in una nota la Federazione Sindacato di Polizia, composta da Uil Polizia di Stato, Sindacato Unitario di Polizia ed Italia Sicura – Anip, citando la nota del 23 marzo in cui il portavoce del Ministro indicava in 802 milioni di euro le risorse disponibili ed in circa 100 euro medi lordi i miglioramenti retributivi a regime.
«Non entriamo nel merito della dialettica tra le parti politiche – che non deve mai influenzare i rappresentanti dei lavoratori – ma rileviamo come le cifre indicate sono esatte e che quindi appare incomprensibile l’atteggiamento di quanti le contestano e si ostinano ancora nel tentativo di condizionare la riapertura del tavolo contrattuale ad altre questioni che con il contratto non hanno alcuna attinenza e non sono risolvibili rapidamente».
«Previdenza complementare e riordino delle carriere sono obiettivi importantissimi, ma lo stop alle
trattative non dà alcun contributo al loro raggiungimento, che non può essere immediato, mentre danneggia gravemente proprio i poliziotti, che attendono di ricevere arretrati ed incentivi 2009» prosegue la nota, che si conclude con un appello al Ministro Brunetta ed al Governo: «rinnoviamo subito il contratto 2008-2009 per poi affrontare con sollecitudine e determinazione gli altri temi scottanti che riguardano i lavoratori in divisa». Quello che avete appena letto è il comunicato stampa che abbiamo diffuso oggi e che ha l’intento di portare all’attenzione sia della politica che dell’opinione pubblica lo stato di crescente malessere e disagio che si sta diffondendo in una categoria molto speciale che merita tutt’altro trattamento. Da troppo tempo si attendono miglioramenti economici: su queste pagine è già stato scritto che gli stanziamenti disponibili per il rinnovo contrattuale consentono subito incrementi medi lordi di circa 100 euro, il che significa che riaprendo subito le trattative percepiremo a giugno arretrati medi lordi per oltre 1.400 euro.
Pubblichiamo nuovamente la tabella con gli incrementi possibili, ribadendo che oggi non è possibile stanziare nuove risorse per il contratto perché non c’è all’esame una Finanziaria, visto che le Finanziarie si approvano a fine anno e che, quindi, fino alla fine di quest’anno non possono arrivare altre risorse contrattuali.
La battaglia, alla fine di quest’anno, è per la Finanziaria 2011 e dovrà essere combattuta per ottenere stanziamenti contrattuali per il triennio 2010-2012, non certo per il biennio economico passato: ribadiamo che con lo stanziamento già disponibile un Agente potrà percepire di fatto ogni mese circa 87 euro lordi più di oggi.
Ribadiamo anche che questi 87 euro lordi equivalgono a circa 55 euro netti concreti in più e circa 750 euro netti di arretrato. Non è sufficiente, ci vorrebbe di più, ma questi sono fatti, il resto sono solo parole. E non basta: rinnovando subito il contratto otterremo la disponibilità di oltre 37 milioni di residui che proponiamo di utilizzare per incrementare il fondo incentivante 2009, il che comporterebbe la possibilità di distribuire altri 150 milioni di euro ai poliziotti, così come avvenuto nel 2009 per il 2008, grazie alla mobilitazione del dicembre 2007.(manifestazione unitaria)
Come tutti ricordiamo questo ha consentito di distribuire l’anno scorso non meno di 1.200 euro lordi ad ogni poliziotto presente in servizio, per cui oggi si attesta intorno ai 2.700 euro lordi il totale delle somme che in media ciascuno di noi sta aspettando inutilmente senza capire – e soprattutto senza condividere – i motivi dell’attesa.
Tutti vogliamo realizzare la previdenza complementare; il Sindacato di Polizia vuole con forza un vero riordino che non assomigli alla TRUFFA bloccata nel 2005 e ci impegniamo sin d’ora ad informarvi con precisione su questi argomenti, affinché nessuno possa riproporre riordini taroccati. Il contratto 2008-2009 però con queste cose non c’entra niente e lo stop alle trattative non danneggia il Governo, danneggia i poliziotti!
vedi tabella
