Lo dice una ricerca olandese
I fumatori sono destinati a un declino più rapido con l’età di diverse funzioni cognitive rispetto ai loro coetanei non fumatori: la differenza si nota già a partire dalla mezza età, rivela una nuova ricerca.
“I nostri risultati indicano che smettere di fumare, in qualunque età, potrebbe fermare almeno in parte il declino cognitivo indotto dalle sigarette”, concludono la Dr.ssa W. M. Monique Verschuren e i colleghi del National Institute for Public Health and the Environment di Bilthoven, Olanda.
Attualmente non esiste cura per fermare la progressione della demenza; perciò, identificare modi per aiutare a prevenire il declino mentale è di fondamentale importanza, scrivono ancora la Verschuren e il suo team sull’American Journal of Public Health.
Si tratta di misure preventive che andrebbero prese entro la mezza età. Per capire se il fumo rappresenti un fattore di rischio modificabile per la demenza, il team olandese ha seguito 1.964 uomini e donne dai 43 ai 70 anni per 5 anni.
In precedenza, l’equipe della Verschuren aveva scoperto che il 21,3 % dei partecipanti allo studio che erano fumatori avevano anche punteggi più bassi ai test sulle funzioni cognitive e sulla velocità e flessibilità dei loro precessi mentali rispetto ai non-fumatori.
Nel nuovo studio, condotto cinque anni dopo, i ricercatori hanno scoperto che la memoria era diminuita 1,9 volte più rapidamente nei fumatori che nelle persone che non avevano mai fumato. Il declino nella flessibilità cognitiva e nella funzionalità cognitiva globale era anche, rispettivamente, 2,4 e 1,7 volte più veloce nei fumatori rispetto a coloro che non avevano mai fumato. Più sigarette una persona aveva fumato nel corso della sua vita, più rapido e significativo era il declino delle funzioni cognitive. Coloro che erano ex-fumatori o avevano smesso da poco di fumare avevano un declino cognitivo a metà strada tra i fumatori e gli invidui che non avevano mai fumato.
La conclusione è ovvia: non fumare o, per chi fuma, smettere al piu’ presto.
(AGI) – New York, 17 ott. –